Elon Musk e la rottura con la figlia transgender

Elon Musk, il noto imprenditore e fondatore di Tesla, è recentemente tornato alla ribalta per le sue dichiarazioni contro la cultura woke, riferendosi in particolare al percorso di transizione di uno dei suoi figli.

Xavier Alexander Musk, nato dall'amore tra Elon Musk e l'ex moglie Justine Wilson, oggi Vivian Jenna Wilson, ha intrapreso un percorso di transizione di genere. La giovane, che ha deciso di essere riconosciuta come femmina, ha cambiato il suo nome in Vivian Jenna Wilson. La richiesta del nuovo certificato di nascita è stata presentata ad aprile alla Corte Superiore della Contea di Los Angeles.

Musk, intervistato da Jordan Peterson del Daily Wire, ha espresso la sua disapprovazione per il percorso intrapreso dalla figlia. Ha dichiarato che la cultura woke ha "ucciso" suo figlio e ha promesso di distruggere quella che definisce la "cultura malvagia trans". Ha inoltre definito la transizione di genere come "mutilazione e sterilizzazione di bambini".

In risposta alle dichiarazioni del padre, Vivian Jenna Wilson ha deciso di tagliare tutti i legami con lui, rinunciando non solo al cognome Musk, ma anche al suo nome di battesimo. Ha affermato di non voler più "essere legata al mio padre biologico in alcun modo e forma". Questa decisione ha suscitato molte discussioni e ha portato alla luce le tensioni esistenti tra padre e figlia.

Tra i 11 figli di Musk, quello con cui ha il rapporto più difficile è Vivian Jenna. Nonostante la decisione della figlia di cambiare sesso e cognome, Musk continua a riferirsi a lei al maschile e non sembra intenzionato a distendere la relazione. Le sue recenti dichiarazioni hanno ulteriormente acuito le tensioni tra i due, portando alla luce una situazione familiare complessa e delicata.