Mattarella celebra Coldiretti, un'istituzione antifascista

- Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, ha recentemente partecipato alla celebrazione degli ottant'anni di Coldiretti, tenutasi al Teatro Eliseo. Durante il suo discorso, Mattarella ha elogiato Paolo Bonomi, fondatore dell'associazione, sottolineando il suo impegno antifascista e il suo ruolo di partigiano. Bonomi, cresciuto nella parrocchia di San Martino a Novara sotto la guida di Ugo Poletti, futuro presidente della CEI, ha dedicato la sua vita alla difesa degli agricoltori italiani.

In occasione dell'anniversario, è stata presentata una moneta commemorativa da 4 euro, introdotta da Francesco Soro, amministratore delegato dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, e da Vincenzo Gesmundo, segretario generale di Coldiretti. La moneta rappresenta un simbolo tangibile dell'importanza storica e culturale dell'associazione.

Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha colto l'opportunità per riflettere sul percorso dell'organizzazione, evidenziando la necessità di un'Europa libera e forte. Prandini ha sottolineato l'importanza dei trattati di libero scambio, purché ispirati al principio di reciprocità, e ha criticato le pratiche sleali all'interno dell'Unione Europea. Ha inoltre espresso solidarietà alle imprese agricole colpite da recenti calamità, come l'alluvione in Emilia Romagna e nelle Marche, la siccità e altre emergenze, ribadendo l'impegno di Coldiretti a non lasciare nessuno indietro.

La celebrazione degli ottant'anni di Coldiretti ha messo in luce il ruolo fondamentale dell'associazione nella difesa degli agricoltori italiani e nella promozione di un'agricoltura sostenibile e rispettosa delle tradizioni.

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