Il Romanista 09/12/2024
Segnali dal tempo. Molto prima dell'avvento degli smartphone, di emoticon, emoji, stickers e tutto l'armamentario irrinunciabile di chi comunica tramite cellulare, esisteva un modo rudimentale di esprimere le proprie sensazioni via messaggio: i due punti e una parentesi, aperta in segno di disappunto e chiusa per qualsiasi stato d'animo positivo. Sic et simpliciter. Un po' quello che è accaduto sui volti dei romanisti, da prima a dopo la partita contro il Lecce: le labbra pendenti in modalità-fermo-immagine hanno ripreso il verso verso l'alto con tre semplici passaggi.
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