Bandiera israeliana issata a Maroun el Ras

- Nel villaggio di Maroun el Ras, situato nel sud del Libano, le truppe israeliane hanno issato la bandiera di Israele, segnando un momento di forte tensione nella regione. Questo villaggio, non lontano dal confine con Israele, è stato teatro di scontri tra l'Idf (Forze di Difesa Israeliane) e i miliziani di Hezbollah, che avevano trasformato l'area in un quartier generale con lanciatori di razzi puntati su Israele.

Le operazioni militari israeliane hanno visto l'impiego di centinaia di chili di esplosivo per distruggere tunnel e strutture sotterranee utilizzate dai miliziani sciiti. Le immagini della bandiera israeliana issata sono state trasmesse dalle televisioni locali, suscitando reazioni contrastanti tra la popolazione.

A Beirut, la capitale libanese, la guerra è percepita in modo diverso a seconda della zona in cui si vive. Chi abita nella parte sud della città, più vicina agli scontri, vive costantemente con la preoccupazione e la paura, cercando di abituarsi al rumore dei droni israeliani e ai suoni dei caccia, sempre in attesa del boato delle esplosioni. Le colonne di fumo che si alzano nel cielo indicano i punti colpiti dalle bombe, e la distanza da questi luoghi diventa un parametro di sicurezza per gli abitanti.

Nel contesto di queste operazioni, il generale Husseini, figura chiave nel rifornimento di armi ai miliziani di Hezbollah dall'Iran, è stato ucciso.

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