Atalanta travolgente, Genoa schiacciato 5-1, Retegui show

- L'Atalanta ha dato una risposta importante nella sfida contro il Genoa, dimostrando una volta per tutte che l'approccio svogliato visto contro il Como è stato solo un incidente di percorso. Fin dal primo minuto, la squadra di Gasperini ha messo in chiaro le proprie intenzioni, mostrando concentrazione, intensità e, soprattutto, quella cattiveria agonistica che era mancata nelle uscite precedenti. Guidata dai suoi leader più esperti, come Marten de Roon e Sead Kolasinac, la Dea ha saputo incanalare la partita a suo favore con un gol iniziale di Retegui, suggellando poi il dominio con una prestazione che ha visto fioccare occasioni da gol già nel primo tempo.

La partenza sprint di Retegui è stata impressionante: solo Muriel ha iniziato meglio di lui negli ultimi 30 anni a Bergamo. Doppio sigillo all'esordio assoluto contro il Lecce, gol a Torino e Fiorentina, tripletta al Genoa. Totale: 7 gol in 7 partite. Media facile da calcolare. In termini di rapporto con il tempo trascorso in campo, il ritmo è di una rete ogni 68 minuti. Insomma, non c'è dubbio che Mateo Retegui non potesse immaginare una partenza migliore con la maglia dell'Atalanta.

Un impatto devastante, che ha spazzato via i dubbi sollevati da parte della tifoseria ad agosto sugli oltre venti milioni sborsati dalla Dea per accaparrarsi il classe 1999, che l'anno scorso col Genoa non era riuscito ad andare oltre i 9 centri complessivi, di cui 7 in Serie A in 29 partite. Non solo Retegui ed Ederson, per voi c’è un altro migliore in campo Quasi troppo facile decretare il migliore in campo, in virtù dei gol e dell’assist, ci sono anche gli eroi silenziosi che hanno lavorato nell’ombra per costruire la goleada di squadra. Un centrocampista e un difensore salgono sul podio.

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