Inaugurazione del Tribunale Unificato dei Brevetti a Milano

Milano ha aperto le porte al Tribunale Unificato dei Brevetti (TUB), segnando un passo importante per la tutela della proprietà intellettuale in Italia. Questa nuova istituzione, ospitata nel Palazzo di via San Barnaba 50, rappresenta un'importante conquista per il capoluogo lombardo, che si aggiunge alle sedi di Parigi e Monaco di Baviera.

La decisione di assegnare la nuova sezione del TUB a Milano è una delle conseguenze della Brexit. Inizialmente, la sede unica del TUB era a Londra. Ora, con l'aggiunta di Milano, l'iter istitutivo della nuova autorità giudiziaria è completo.

Il TUB avrà competenze sul contenzioso di brevetti delle cosiddette 'Human Necessities'. Questo significa che verranno coperti settori come i preparati medicali, l'abbigliamento, l'arredamento e l'agroalimentare. Le imprese potranno fare ricorso al TUB per annullare i brevetti o chiedere di accertare in via preventiva che il marchio non sia imputabile di contraffazione.

Valentino Valentini, vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha sottolineato l'importanza della cultura dei brevetti per l'innovazione e la tutela della proprietà intellettuale. Ha dichiarato che "Non può esistere Made in Italy senza la cultura dei brevetti, non può esserci innovazione senza la tutela della proprietà intellettuale."

L'inaugurazione del TUB a Milano è stata vista come un'occasione per la città. Si prevede che attirerà consulenze, professionisti e capitali per un indotto stimato in 350 milioni di euro. Tuttavia, sono necessarie ulteriori deleghe per gestire i contenziosi relativi al settore farmaceutico, al fitosanitario, all’agroalimentare e alla moda.