Scandalo a Venezia: l'assessore Boraso si dimette dal carcere

L'assessore alla mobilità di Venezia, Renato Boraso, arrestato due giorni fa per corruzione, ha rassegnato le sue dimissioni. Questa decisione è stata resa nota dal suo avvocato, Umberto Pauro, dopo un incontro con Boraso nel carcere di Padova.

Boraso ha firmato le sue dimissioni definitive e irrevocabili, che saranno depositate in Comune a Venezia da Pauro. Questo atto è stato considerato dal legale come un gesto dovuto, in risposta alle accuse di corruzione che hanno travolto il Comune di Venezia.

L'inchiesta per corruzione che ha coinvolto Boraso vede tra gli indagati anche il sindaco Luigi Brugnaro. Boraso è attualmente detenuto in via cautelare a seguito dell'inchiesta. Le sue dimissioni sono state rassegnate durante la sua detenzione nel carcere di Padova.

Con le sue dimissioni, Boraso lascia vacante la guida dell'assessorato alla Mobilità del Comune di Venezia. Questo evento segna un punto di svolta nell'indagine che ha colpito l'amministrazione comunale, e apre una nuova fase di incertezza per la città di Venezia.

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