Putin, Xi e Erdogan: un vertice per un nuovo ordine mondiale

Vladimir Putin, presidente della Russia, ha recentemente partecipato al vertice dell'Organizzazione di cooperazione di Shanghai (Sco) nella capitale del Kazakhstan, Astana. Questa visita ha avuto lo scopo di espandere la sua presenza internazionale, nonostante non abbia ricevuto gli stessi onori riservati a Xi Jinping, presidente della Cina.

Il presidente turco Erdogan è stato escluso come possibile mediatore nei colloqui per la risoluzione del conflitto ucraino. Dmitry Peskov, portavoce presidenziale russo, ha dichiarato che non è possibile che Erdogan diventi un mediatore in questi colloqui. Il tema del conflitto in Ucraina è stato discusso durante l'incontro tra Erdogan e Putin ad Astana.

Durante il vertice, Putin e Xi hanno discusso di "tutte le questioni", come ha dichiarato Peskov. Hanno sottolineato che ogni conferenza di pace sull'Ucraina in assenza della Russia non avrebbe prospettive di successo. Inoltre, Putin ha dichiarato che promuovono un ordine mondiale multipolare.

Gli incontri a margine dell'Organizzazione per la cooperazione di Shangai sono stati un'occasione per Putin per rafforzare i rapporti e cercare alleanze, in particolare con Xi Jinping e Recep Tayyip Erdogan. Il faccia a faccia tra Putin e Xi è durato poco meno di un'ora e ha portato Putin a definire le relazioni tra Mosca e Pechino in una "età dell'oro".