Torino cerca il sostituto di Zapata

- Il Torino si trova a dover affrontare una situazione complessa e delicata: l'infortunio di Duvan Zapata, avvenuto durante la partita contro l'Inter, ha portato alla rottura del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale. Questo evento, che ha segnato la fine anticipata della stagione per l'attaccante colombiano, ha costretto la dirigenza granata a valutare diverse opzioni per sostituirlo.

Nonostante la gravità dell'infortunio, il Torino ha deciso di non intervenire immediatamente sul mercato degli svincolati, preferendo attendere la finestra di mercato di gennaio 2025. Tra i nomi che circolano come possibili sostituti di Zapata, spicca quello di Giovanni Simeone, attualmente in forza al Napoli e con un passato al Cagliari. La scelta di non ricorrere subito a un attaccante svincolato, come Mario Balotelli, è stata presa dopo attenti colloqui tra il tecnico Paolo Vanoli, il direttore tecnico Davide Vagnati e il presidente Urbano Cairo.

La pausa delle nazionali offre al Torino un'opportunità per riflettere e pianificare con calma la strategia migliore per sopperire all'assenza di Zapata. I cancelli del Filadelfia, riaperti dopo tre giorni di riposo post-Milano, vedranno la squadra tornare al lavoro con l'obiettivo di trovare soluzioni efficaci per mantenere competitiva la formazione granata. La perdita di un giocatore chiave come Zapata rappresenta una sfida significativa, ma la dirigenza è determinata a trovare la soluzione più adeguata per garantire continuità e solidità all'attacco del Torino.

Il Torino si trova di fronte a una situazione complessa che richiede decisioni ponderate e strategiche.

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