Motegi, Ducati a caccia del record in casa Honda

- Quando si raggiunge il circuito di Motegi, dopo aver attraversato la silenziosa campagna giapponese, si scopre che metà della pista e l’intero paddock sono circondati da un grande anello d’asfalto. Questo anello, tra le altre gare, ha ospitato una delle rare corse di Nascar organizzate lontano dagli Stati Uniti. Al centro, un gigantesco schermo trasmette senza sosta musica e pubblicità in ideogrammi. Benvenuti a Motegi, si pronuncia Moteghi, da un quarto di secolo appuntamento iconico del motomondiale.

I piloti MotoGP rendono omaggio alla cultura giapponese per il weekend di Motegi: nel giovedì dedicato alla conferenza, Pecco Bagnaia, Marc Marquez, Aleix Espargaro e l'idolo di casa Taka Nakagami hanno presentato i caschi speciali che indosseranno nel corso del GP del Giappone. La gara, che si terrà dal 4 al 6 ottobre, sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW.

Sarà l'asfalto del Mobility Resort Motegi a fare da scenario al terzo e ultimo atto di un triplice back-to-back iniziato in Italia e destinato a concludersi nel Paese del Sol Levante. In Giappone, la MotoGP arriva dopo una trasferta indonesiana che ha forse giustiziato definitivamente le speranze iridate di Enea Bastianini e Marc Marquez: i due, che nella domenica di Mandalika sono stati messi fuori gioco rispettivamente da una caduta e da un guasto tecnico, pagano ora un gap di oltre 70 punti nei confronti del leader della classifica iridata, Jorge Martin.

Jorge Martin, che arriva a Motegi rilassato e felice, ha dichiarato: "Non sono disperato se non vinco, ma ci proverò. Credo di essere diverso dall’anno scorso, più completo anche se forse meno veloce". Rispetto a un anno fa, Martin si sente meglio e assicura che la leadership del Mondiale non gli crea tensione. La stagione 2023, ricorda, è stata molto difficile, soprattutto nella parte finale, in Thailandia e in Malesia, ma anche a Valencia

Ordina per: Data | Fonte | Titolo