Emergenza siccità in Basilicata: riserve idriche per meno di venti giorni

La regione della Basilicata, in Italia, sta affrontando una delle più gravi emergenze idriche degli ultimi decenni. Secondo l'Associazione nazionale dei consorzi di bonifica (Anbi), se le condizioni attuali di siccità persistono, le riserve idriche della regione potrebbero esaurirsi in meno di venti giorni.

Il climatologo Mazzarella ha spiegato a Fanpage.it che la siccità in Italia, e in particolare nelle regioni continentali dell'Italia centro-meridionale e della Sicilia, è dovuta principalmente alla persistenza dell'anticiclone africano. Tuttavia, ci sono anche altre cause alla base della carenza d'acqua, tra cui i cambiamenti climatici che generano fenomeni atmosferici sempre più estremi e violenti.

Donato Distefano, componente esecutivo nazionale dell'Anbi, ha sottolineato che l'emergenza idrica che la Basilicata sta subendo è strettamente connessa ai cambiamenti climatici. Questi ultimi generano fenomeni atmosferici sempre più estremi e violenti, che sono aggravati dallo stato delle strutture, delle opere e dei beni tecnici-strumentali utili al governo e alla distribuzione dell'acqua.

La siccità non è un problema solo italiano. Anche la Catalogna, in Spagna, ha proclamato l'emergenza siccità a causa dei livelli idrici nei bacini che sono scesi al di sotto del 15% della capacità totale. Questa situazione è dovuta all'assenza di precipitazioni in alcune zone per ben tre anni. Di conseguenza, le autorità hanno imposto limitazioni sull'uso dell'acqua da parte dei residenti.

La siccità è un problema globale che richiede un'azione locale efficace e una programmazione adeguata a livello europeo. È fondamentale affrontare questa sfida con urgenza per garantire la disponibilità di risorse idriche sufficienti per tutti.