Houthi avvertono Israele di nuovi attacchi imminenti

9/15/2024 - Il 15 settembre 2024, i ribelli Houthi dello Yemen hanno lanciato un missile balistico che è atterrato in un'area disabitata del centro di Israele. Questo attacco, avvenuto nelle prime ore del mattino, ha fatto scattare le sirene dei raid aerei, inclusa quella dell'aeroporto internazionale di Israele. Fortunatamente, non ci sono state segnalazioni di vittime o danni.

Il portavoce del gruppo Houthi, il generale di brigata Yahya Saree, ha dichiarato che Israele deve aspettarsi ulteriori attacchi e operazioni speciali mentre si avvicina il primo anniversario dell'operazione del 7 ottobre. Questo avvertimento arriva dopo che un missile lanciato dallo Yemen è caduto in un'area aperta del centro di Israele, provocando colonne di fumo visibili nel cielo.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha risposto con fermezza, avvertendo i ribelli Houthi che pagheranno un prezzo elevato per qualsiasi tentativo di danneggiare Israele. Netanyahu ha sottolineato che Israele è impegnato in una battaglia su più fronti contro l'asse del male dell'Iran, che cerca di distruggere lo Stato ebraico. Ha anche fatto riferimento al bombardamento del porto di Hodeida, avvenuto il 20 luglio come rappresaglia per un attacco con droni lanciato dagli Houthi contro Tel Aviv, che ha causato la morte di una persona.

L'attacco di oggi rappresenta un ulteriore escalation delle tensioni nella regione, con gli Houthi che continuano a dimostrare la loro capacità di colpire obiettivi lontani dal loro territorio. Questo sviluppo solleva preoccupazioni sulla sicurezza e la stabilità del Medio Oriente, già segnato da conflitti e rivalità geopolitiche.