Binder domina il venerdì del GP del Giappone

- Nel box della Red Bull KTM Factory Racing, finalmente, si respira un'aria di soddisfazione al termine del turno decisivo del venerdì del Gran Premio del Giappone. Brad Binder, con un tempo di 1:43.436, ha segnato il miglior crono della giornata, dimostrando una forma eccezionale. Tuttavia, non è stata una giornata perfetta per il team KTM, poiché Jack Miller, l'altro pilota della squadra, è caduto sul finale, mancando l'accesso alla Q2 per soli tre centesimi.

Marc Marquez, con un ritardo di soli 33 millesimi, ha conquistato il secondo posto, seguito da Jorge Martin e Pedro Acosta. Quest'ultimo, a sei minuti dalla bandiera a scacchi, condivideva il miglior tempo provvisorio con Francesco Bagnaia. La sfida tra Martin e Bagnaia si preannuncia avvincente, con lo spagnolo che difende un vantaggio di 21 punti (366 contro 345) a cinque Gran Premi dalla fine della stagione.

Il circuito di Motegi, noto per il suo layout impegnativo caratterizzato da brusche frenate e violente riaccelerazioni, ha messo a dura prova i piloti. Jorge Martin, fresco del terzo sigillo stagionale a Mandalika, ha dichiarato di avere qualche difficoltà con l'anteriore della sua Ducati Prima Pramac, ma rimane fiducioso per il resto del weekend. Le KTM, secondo Martin, sono in ottima forma, ma non sono le uniche a poter competere ad alti livelli.

Il campione del mondo in carica, Francesco Bagnaia, è costretto a inseguire e dovrà forzare in pista per cercare almeno un successo, evitando così la fuga di Martin. La gara Sprint del GP del Giappone si preannuncia quindi come un duello serrato tra i due piloti, con Bagnaia che cercherà di ridurre il distacco in classifica generale.

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