Agguato alla Duchesca, uomo ucciso davanti al figlio

01/10/2024 - Nel cuore di Napoli, precisamente tra la zona della Duchesca e piazza Garibaldi, si è consumato un drammatico episodio di violenza che ha scosso profondamente la città. Luigi Procopio, un uomo di 45 anni, è stato assassinato a colpi di pistola in pieno giorno, sotto gli occhi attoniti del figlio di undici anni. L'agguato, avvenuto in vico VII della Duchesca, è stato caratterizzato da una brutalità inaudita, con i killer che hanno agito senza esitazione, ben consapevoli della presenza del bambino.

La vittima, che si trovava in strada in compagnia del figlio, è stata raggiunta da diversi proiettili, sparati a distanza ravvicinata. I sicari, che non sono passati inosservati, hanno seguito Procopio fino al momento in cui non poteva più scappare, colpendolo in un momento di totale vulnerabilità. Questo episodio, che si discosta dalla "grammatica classica" della camorra, ha visto i killer agire alla luce del sole, in mezzo alla folla, senza alcuna remora.

La Duchesca, quartiere noto per il suo mix di etnie e per le sue eccellenze culturali e gastronomiche, è anche teatro di spaccio di droga e delinquenza, nonostante i lavori Unesco terminati un paio di anni fa. La zona, che si estende tra Porta Capuana e piazza Garibaldi, è caratterizzata da vicoli stretti e affollati, dove la criminalità continua a prosperare. La mancanza di chiarezza sulla destinazione delle aree riconsegnate dopo i lavori ha contribuito a mantenere un clima di insicurezza e degrado.

L'omicidio di Luigi Procopio, avvenuto intorno alle cinque del pomeriggio, ha lasciato la città sotto shock. La brutalità dell'agguato, compiuto davanti a un bambino, ha suscitato un'ondata di indignazione e paura tra i residenti. Tuttavia, nonostante la presenza di numerosi testimoni, nel vicolo regna l'omertà: nessuno sembra disposto a parlare, a fornire dettagli utili alle indagini. "Qui contano gli affari", si mormora tra le strade del quartiere, dove la legge del silenzio continua a prevalere.