Scontri tra tifosi a Napoli, tre arresti e un Daspo di quattro anni

27/09/2024 - Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha definito "gesti ingiustificabili" gli episodi di violenza verificatisi durante la partita di Coppa Italia tra Napoli e Palermo. Durante l'incontro, infatti, sono stati lanciati petardi e fumogeni dalla Curva dei partenopei verso il settore ospiti e viceversa, creando un clima di tensione e pericolo all'interno dello stadio. Di Bari ha sottolineato l'importanza di mantenere lo stadio come un luogo di festa, dove i tifosi possano godere dello spettacolo sportivo in sicurezza.

Emanuele Calaiò, ex calciatore, ha espresso il suo disappunto riguardo alla gestione della sicurezza negli stadi, evidenziando come a lui venga vietato di portare una bottiglia d'acqua, mentre altri riescono a introdurre bombe carta e petardi. Calaiò ha partecipato alla trasmissione "Tifosi Napoletani", in onda sul canale 79, dove ha ribadito che in tutte le piazze ci sono tifosi che meritano di andare allo stadio e altri che dovrebbero restarne fuori. Ha inoltre criticato le istituzioni italiane, accusandole di non cambiare mai e di non riuscire a garantire la sicurezza necessaria durante le manifestazioni sportive.

La polizia ha arrestato tre tifosi del Palermo, trovati in possesso di petardi, e ha emesso un Daspo di quattro anni nei loro confronti. L'accusa è di "possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive", un reato che mette in pericolo la sicurezza di tutti i presenti allo stadio. Il giornalista di Raisport, Paolo Paganini, ha commentato su X (precedentemente noto come Twitter) che gli episodi di violenza visti a Genova e Napoli non hanno nulla a che vedere con il tifo, la passione e la fede per una squadra di calcio. Paganini ha chiesto interventi concreti per prevenire tali episodi in futuro.

La serata avrebbe dovuto essere ricordata per la grande vittoria del Napoli, ma è stata macchiata da episodi di violenza che hanno messo in pericolo la sicurezza dei tifosi e rovinato l'atmosfera di festa che dovrebbe caratterizzare ogni evento sportivo.