Alzheimer, sensibilizzazione e sostegno alla ricerca in Italia

- Il 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale dell'Alzheimer, istituita nel 1994 dall'OMS e dall'Alzheimer's Disease International. In Italia, diverse campagne come "Pensaci per non dimenticarlo", "Ricordati di me" e "Verso un domani senza" mirano a sensibilizzare la popolazione su una delle malattie neurodegenerative più diffuse al mondo. L'obiettivo è spezzare l'indifferenza e promuovere la consapevolezza su una patologia che colpisce circa 6 milioni di italiani, di cui 2 milioni con demenza o disturbi cognitivi lievi.

In Friuli Venezia Giulia, circa 30 mila persone sono affette da demenze, principalmente Alzheimer. La mancanza di centri diurni adeguati rappresenta una sfida significativa per i familiari e i sanitari che cercano di rallentare il declino cognitivo e salvaguardare la dignità delle persone colpite. L'appello è rivolto alla Regione per migliorare i servizi assistenziali e fornire un supporto concreto.

In Toscana, la campagna di check-up cognitivi gratuiti lanciata da Nomos ha riscosso un successo senza precedenti. Oltre 280 persone sono in lista d'attesa per uno screening preventivo, dimostrando l'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce. Gaia Guidotti, vicepresidente di Nomos, sottolinea l'importanza di offrire check-up gratuiti per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione dell'Alzheimer.

La Regione Toscana, insieme ad Aima e Anci, chiede risorse al Governo per affrontare la crescente domanda di servizi e supporto per le persone affette da Alzheimer. L'obiettivo è creare una rete di assistenza che possa rispondere alle esigenze di chi vive con questa malattia e dei loro familiari.

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