Gallant minaccia l'Iran, 'attacchi come a Gaza e Beirut'

- Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha dichiarato che l'attacco con missili balistici dell'Iran del 1° ottobre contro Israele "non ha nemmeno scalfito" le capacità dell'aeronautica israeliana. Durante una visita alla base aerea di Nevatim, che ha subito danni durante l'attacco, Gallant ha sottolineato che Israele sceglierà i modi e i tempi della sua risposta, promettendo che lo Stato ebraico non si lascerà scoraggiare dai nemici.

Nel contesto di crescenti tensioni, l'Iran ha avvertito il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, di "non giocare con il fuoco". Intanto, il ministro della Salute di Beirut ha riferito che almeno 23 persone sono rimaste uccise e 93 ferite nei bombardamenti israeliani in Libano, che hanno colpito città e villaggi del Libano meridionale, Nabatieh, il governatorato orientale della Beqaa, Baalbek-Hermel, il Monte Libano e il nord.

In vista del 7 ottobre, anniversario dell'attacco di Hamas del 2023, l'esercito israeliano è in stato di massima allerta per il timore di attentati. Il capo di stato maggiore israeliano, Herzi Halevi, ha dichiarato che le forze di difesa israeliane (Idf) sono pronte ad aumentare le loro forze in previsione di questo giorno, ribadendo la determinazione a colpire "senza tregua" Hezbollah, contro il quale le Idf hanno recentemente intensificato la loro offensiva.

Nel frattempo, in Italia, il vicepremier Matteo Salvini ha ribadito che l'Autonomia è legge e che non si tornerà indietro, mentre il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso vicinanza e gratitudine ai 34 poliziotti feriti a Roma

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