Neonati sepolti a Parma, parla l'ex fidanzato di Chiara Petrolini

- Il caso di Chiara Petrolini, la studentessa ventunenne agli arresti domiciliari con l'accusa di aver ucciso e seppellito i suoi due figli appena nati, continua a suscitare scalpore. Il fidanzato della giovane, intervistato dal programma televisivo "Le Iene", ha rivelato dettagli inquietanti sulla loro relazione e sulle circostanze che hanno portato alla tragica scoperta.

Secondo il giovane, la relazione con Chiara era caratterizzata da rapporti non protetti, nonostante lei gli avesse assicurato di prendere la pillola anticoncezionale. Questa affermazione, che getta un'ombra sulla fiducia all'interno della coppia, è solo uno degli elementi che emergono dalle sue dichiarazioni. Il ragazzo ha raccontato di non aver mai notato cambiamenti fisici in Chiara, nonostante le gravidanze, e di essere rimasto scioccato dalla scoperta dei corpi dei neonati nel giardino della villa di Traversetolo.

La madre del fidanzato ha aggiunto ulteriori dettagli, affermando che Chiara avrebbe tentato di coinvolgere il partner dopo il ritrovamento dei corpi. Questa versione dei fatti, se confermata, potrebbe complicare ulteriormente la posizione della giovane, già gravemente compromessa dalle accuse a suo carico.

Il fidanzato ha descritto Chiara come una persona che, fino a poco tempo prima, lo aiutava a mantenere la retta via, sottolineando il contrasto tra l'immagine che aveva di lei e le azioni di cui è accusata. "Quello che ha fatto va contro la persona che era per me", ha dichiarato, esprimendo il suo sconcerto e la sua incredulità di fronte agli eventi.

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