Risposta di Israele all'attacco Houthi - Raid aereo su Hodeidah

Israele ha risposto con un raid aereo al recente attacco con drone lanciato dagli Houthi, un gruppo militante yemenita. L'attacco ha avuto come obiettivo il porto di Hodeidah nello Yemen, causando un vasto incendio e numerose vittime.

Il raid aereo è stato una risposta diretta all'attacco messo a segno dai miliziani sciiti Houthi con un drone a Tel Aviv, che ha causato un morto e otto feriti. Questo attacco è solo l'ultimo di una serie di oltre 200 attacchi condotti contro Israele nei mesi recenti.

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato che l'attacco al porto di Hodeidah è stato una "risposta diretta" all'aggressione contro Israele. Ha sottolineato che il porto attaccato non è un porto innocente, ma è stato utilizzato per scopi militari e come punto di ingresso per le armi mortali fornite agli Houthi dall'Iran.

I raid aerei hanno causato "morti e feriti" nella città portuale di Hodeida sul Mar Rosso, nello Yemen occidentale. Le conseguenze di questo attacco potrebbero avere ripercussioni significative sulla già precaria situazione nello Yemen e potrebbero portare a ulteriori tensioni nella regione.

In seguito al raid, gli Houthi hanno minacciato vendetta. Questo potrebbe portare a un ulteriore escalation del conflitto, con possibili ripercussioni a livello regionale e internazionale. La comunità internazionale sta monitorando attentamente la situazione, nella speranza di prevenire ulteriori violenze.

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