Inchiesta ultras, le dichiarazioni di Inzaghi

- Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è stato ascoltato dagli investigatori della Squadra Mobile di Milano nell'ambito dell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia che ha portato all'arresto di diversi esponenti delle curve di Inter e Milan. Inzaghi, in qualità di persona informata sui fatti, ha fornito dettagli sul dialogo avvenuto con Marco Ferdico, ex capo della curva Nord, nella primavera del 2023.

Secondo quanto emerso, Ferdico aveva contattato Inzaghi per chiedergli di intervenire presso la società, al fine di ottenere un maggior numero di biglietti per la finale di Champions League contro il Manchester City a Istanbul. Inzaghi ha riferito di aver rappresentato la richiesta alla dirigenza, pur non ricordando a chi specificamente, sottolineando che "c'era bisogno di qualche biglietto in più".

L'allenatore ha spiegato che, dopo aver parlato con Ferdico, aveva informato la società della necessità di aumentare il quantitativo di biglietti destinati agli ultras per la finale. Inzaghi ha collaborato in totale trasparenza con gli inquirenti, fornendo tutte le informazioni richieste e chiarendo il contenuto della conversazione intercorsa con Ferdico.

L'inchiesta, che ha azzerato i vertici delle curve di Inter e Milan, ha visto la deposizione di Inzaghi come un tassello importante per comprendere le dinamiche interne e le richieste avanzate dagli esponenti delle curve.

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