Indagato il figlio del pizzaiolo ucciso a Crotone

- Nel quartiere popolare di Lampanaro, a Crotone, si è consumata una tragedia che ha scosso profondamente la comunità locale. Francesco Chimirri, noto pizzaiolo e tiktoker, è rimasto ucciso nel corso di una sparatoria con un agente della polizia di Stato, Giuseppe Sortino, avvenuta nel pomeriggio di lunedì. L'episodio, scaturito da un banale incidente stradale, ha avuto conseguenze drammatiche, portando all'iscrizione nel registro degli indagati di Domenico Chimirri, figlio diciottenne della vittima, con l'accusa di tentato omicidio e lesioni personali.

Le indagini, condotte con meticolosità dalle autorità competenti, hanno rivelato che il giovane Chimirri, ripreso in un video mentre raccoglieva la pistola dell'agente pestato da terra e tentava di sparare, è ora al centro di un'inchiesta che ha suscitato sdegno e preoccupazione. Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, ha espresso in una nota ufficiale la sua indignazione per i gravissimi episodi che stanno avvenendo sui social network, dove un delinquente incita pubblicamente all'assassinio del poliziotto ferito e alla violenza contro i suoi familiari.

L'agente Sortino, indagato per omicidio, è attualmente ricoverato nell'ospedale 'Pugliese' di Catanzaro a seguito delle gravi ferite riportate durante il pestaggio. La dinamica dei fatti, ancora oggetto di approfondimento, ha evidenziato come un semplice incidente stradale possa degenerare in un evento di tale gravità, mettendo in luce le tensioni latenti all'interno del quartiere.

La vicenda, che ha visto coinvolti un pizzaiolo noto per la sua presenza sui social media e un agente di polizia, ha sollevato interrogativi sulla sicurezza pubblica e sulla gestione delle situazioni di conflitto.

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