Campagna vaccinale in Veneto, al via lunedì

04/10/2024 - Lunedì prossimo, in Veneto, prenderà il via la campagna di vaccinazione anti-Covid e anti-influenzale, con l'obiettivo di migliorare la copertura vaccinale, che l'anno scorso si è fermata al 52,5% per l'influenza e al 12,5% per il Covid tra gli over 65. La Regione, consapevole dell'importanza di raggiungere una maggiore adesione, ha deciso di rafforzare i punti di erogazione vaccinali, coinvolgendo anche le farmacie per rendere le vaccinazioni più accessibili.

La campagna vaccinale, che partirà anche in Valle d'Aosta, vedrà la collaborazione di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacie aderenti. Sarà possibile vaccinarsi presso gli studi dei medici di famiglia, dei pediatri e nelle farmacie, oltre che nelle sedi del servizio di igiene e sanità pubblica di Aosta, Donnas e Morgex. L'obiettivo dell'azienda sanitaria locale è limitare il più possibile la diffusione del virus tra le persone più fragili, per le quali le complicanze dell'influenza possono essere molto gravi.

La Regione ha inviato una circolare con le indicazioni e le raccomandazioni del ministero della Salute ad aziende sanitarie, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacie. Nei prossimi giorni partirà anche una campagna informativa con pieghevoli e manifesti che riassumono i concetti più importanti e con dei QR code che rimandano alle informazioni dettagliate.

Dal 7 ottobre sarà possibile vaccinarsi gratuitamente contro l'influenza stagionale per tutti i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 7 anni, sia sani che con patologie, per i quali l'influenza può creare complicazioni. Inoltre, la vaccinazione sarà disponibile per le persone con più di 6 mesi e fino a 18 anni affette da malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio, malattie dell'apparato cardio-circolatorio, diabete mellito e altre malattie metaboliche, epatopatie croniche, insufficienza renale/surrenale cronica, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, tumori e in corso di trattamento chemioterapico, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV, malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici e patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie.