L'atroce femminicidio di Manuela Petrangeli: una tragedia che scuote l'Italia

Manuela Petrangeli, una madre e lavoratrice di 51 anni, è stata tragicamente uccisa a Roma. L'ex compagno, Gianluca Molinaro, è l'assassino presunto. Questo è l'ennesimo caso di femminicidio che sconvolge l'Italia, un paese che lotta per porre fine a questa violenza inaudita.

Manuela Petrangeli è stata brutalmente uccisa con due colpi di fucile al petto. L'omicidio è avvenuto in via degli Orsoleo, a Roma. Molinaro, dopo aver commesso l'atto orribile, ha chiamato un'altra sua vittima, fortunatamente ancora viva, confessando il femminicidio. Era ubriaco e voleva suicidarsi, ma non l'ha fatto. Ora è in arresto.

Patrizia, la madre di Manuela, è rimasta chiusa nella sua casa, circondata dai parenti più stretti. Non è andata a vedere il corpo straziato della figlia. Dal suo appartamento nella borgata di Primavalle, a nord ovest della capitale, si sente il suo strazio: “Dovevamo ucciderlo prima, mi farò giustizia da sola”.

Questo tragico evento sottolinea l'importanza di affrontare la questione della violenza contro le donne in Italia. Le donne possono denunciare o possono non farlo, ma sanno che se qualcuno non vuole che tornino a casa, loro non torneranno. Questa è una realtà che deve cambiare. La società deve fare di più per proteggere le donne e prevenire questi atti di violenza. Manuela, Vincenza e tutte le altre vittime di femminicidio meritano giustizia. Non dobbiamo dimenticare. Non possiamo permettere che queste tragedie continuino a ripetersi.

Approfondimenti:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo