Protesta silenziosa delle studentesse di Venezia: gli ispettori confermano la regolarità

Tre studentesse del liceo classico Foscarini di Venezia, Linda Conchetto, Virginia Gonzales y Herrera e Lucrezia Novello, hanno deciso di protestare in modo singolare durante l'esame di maturità.

Hanno scelto di rimanere in silenzio, rinunciando a un voto molto alto che era alla loro portata, per esprimere il loro dissenso nei confronti della professoressa esterna di greco.

In seguito a questa protesta, gli ispettori del Ministero sono intervenuti per verificare la situazione.

Hanno esaminato le procedure adottate dalla commissione d'esame del liceo Marco Foscarini di Venezia durante la correzione della seconda prova della 3A del liceo classico. Nonostante la protesta delle studentesse, che hanno scelto di rimanere in silenzio durante l'orale in segno di disubbidienza civile, gli ispettori non hanno riscontrato irregolarità.

Gli ispettori hanno concluso che non c'erano dissapori pregressi tra i docenti che avrebbero potuto influenzare la votazione.

Hanno inoltre confermato che non c'erano irregolarità nelle procedure e che i voti di greco erano stati approvati dalla commissione. Pertanto, le studentesse che hanno protestato contro i voti assegnati nelle prove scritte, da loro considerati "umilianti", non hanno ottenuto il cambiamento sperato.

Se le tre studentesse decidessero di fare ricorso, tutta la classe potrebbe dover rifare l'esame.

Tuttavia, per il momento, il caso delle tre studentesse del liceo classico Foscarini di Venezia che hanno protestato durante l'orale della Maturità 2024 sembra essere chiuso.

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