Milan e Inter tornano al piano originario per il nuovo stadio

- Il progetto del nuovo stadio di Milano continua a essere un tema caldo. Dopo l'incontro di venerdì al Comune di Milano tra Inter, Milan e il sindaco Giuseppe Sala, è emerso un nuovo capitolo nel dossier relativo al nuovo stadio. Le due società hanno rifiutato il piano di ristrutturazione dell'attuale Meazza progettato da WeBuild, ritenendo che l'investimento necessario non giustificasse i ricavi futuri.

Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha confermato che la priorità del club rossonero è ora San Donato. Questo rappresenta un ritorno al piano originario, mettendo in secondo piano le ipotesi di impianti separati, come Rozzano per l'Inter e San Donato per il Milan. La decisione di abbandonare la ristrutturazione del Meazza è stata presa dopo aver valutato che l'investimento richiesto non avrebbe ripagato i ricavi successivi.

L'incontro di venerdì ha sancito un nuovo capitolo nella lunga saga del nuovo stadio. Le due società hanno chiarito che non intendono investire nella ristrutturazione del Meazza, preferendo invece costruire un nuovo impianto. Questa decisione è stata presa dopo un'attenta valutazione dei costi e dei benefici, concludendo che la ristrutturazione non sarebbe stata economicamente vantaggiosa.

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