La Spagna celebra i campioni d'Europa

La Spagna è in festa per i suoi campioni d'Europa. La squadra nazionale di calcio, conosciuta come "La Roja", è stata accolta dalla famiglia reale al Palazzo della Zarzuela, prima di concedersi al meritato bagno di folla tra le vie della capitale, Madrid.

I giocatori e lo staff tecnico, guidati dalla ministra dello Sport Pilar Alegria e dal presidente della Federcalcio spagnola Pedro Rocha, hanno salutato e stretto la mano alla famiglia reale. Tra loro, il capitano Alvaro Morata, un giocatore di grande qualità calcistica e umana, non sempre riconosciuto per tutto il lavoro che svolge.

Nonostante le voci di un possibile trasferimento al Milan, Morata rimane un punto fermo della squadra. Le sue visite mediche, tuttavia, non si svolgeranno a Milano.

Durante l'incontro con la squadra, il Presidente del Governo della Spagna, Pedro Sanchez, ha elogiato quanto fatto dalla squadra durante l'Europeo. Ha sottolineato come la squadra abbia mostrato la migliore versione della Spagna, grazie alle rimonte e allo spirito di squadra. Tuttavia, ha anche espresso un desiderio: "Il problema è che ora vogliamo il Mondiale...".

Il gol di Mikel Oyarzabal nella finale di Berlino contro l'Inghilterra, che ha consegnato il quarto titolo europeo alla Spagna, è stato descritto come il capolavoro che rappresenta tutta la bellezza della cultura calcistica spagnola. Un gol che ha scatenato un entusiasmo senza precedenti tra i tifosi.