L'ossessione mortale di Filippo Turetta: oltre 225mila messaggi a Giulia Cecchettin

Filippo Turetta, un nome che ha scosso l'Italia. La sua ossessione per l'ex fidanzata Giulia Cecchettin ha portato a un tragico epilogo. Le indagini hanno rivelato un dato inquietante: Turetta ha inviato a Cecchettin oltre 225mila messaggi in un periodo di quasi due anni, dal gennaio 2022 all'11 novembre 2023, giorno dell'omicidio.

In media, Turetta inviava 300 messaggi al giorno a Cecchettin. Questo flusso incessante di comunicazioni evidenzia l'ossessione di Turetta per la sua ex fidanzata. Non solo, ma sottolinea anche l'aggravante di stalking che la procura contesta a Turetta, che ora rischia l'ergastolo.

Il giorno dell'omicidio, Turetta aveva in auto due zaini: uno con un coltello, l'altro con un peluche e dei regali per Cecchettin. Pochissime ore prima di ucciderla, le aveva scattato 52 fotografie. Questi dettagli rivelano la premeditazione dell'omicida e la sua ossessione per la vittima.

Nel telefonino dell'omicida reo confesso è stata trovata una "lista degli orrori" in preparazione del delitto: "Fare il pieno, lacci, sacchetti immondizia, nastro adesivo, legare sopra caviglie e sopra ginocchia, spugna bagnata in bocca, coltello". Questi elementi rafforzano ulteriormente l'accusa di stalking mossa contro Turetta.

Il numero esorbitante di messaggi inviati da Turetta a Cecchettin, 225.720 per la precisione, è aumentato sensibilmente nei giorni precedenti al delitto. Questo dato, unito alle altre prove raccolte, rafforza l'accusa di stalking mossa contro di lui.

Giulia Cecchettin, una giovane di 22 anni, aveva più volte espresso la sua paura per gli atteggiamenti di Turetta. La sua tragica fine ha scosso l'Italia e ha portato alla luce la questione del femminicidio e dello stalking, problemi ancora troppo presenti nella società odierna.