Nevicata di settembre sulle Dolomiti, prime avvisaglie d'inverno

- La baita Dies Bis, situata a 2.200 metri di quota sopra Falcade, è stata completamente imbiancata da una nevicata precoce. Il tetto del rifugio, i tavoli e le altre strutture esterne sono ricoperti da diversi centimetri di neve. Questo fenomeno è stato causato da un crollo delle temperature che ha interessato tutta la Provincia di Belluno, creando le condizioni ideali per una prima neve persistente.

Le nevicate hanno interessato anche le montagne veronesi, con fiocchi che sono scesi fino a quote inferiori ai 2.000 metri. In Alto Adige, il passo del Brennero è stato interessato da una leggera nevicata, tingendo di bianco le montagne e accompagnandosi a un brusco calo delle temperature. Il limite delle nevicate nella zona orientale è sceso fino a 1.000 metri, stabilendosi tra i 1.200 e i 1.500 metri nelle altre zone della provincia.

Questo fenomeno meteorologico anomalo è stato favorito da un crollo delle temperature registrato tra mercoledì e giovedì. Dopo un'estate calda e generosa dal punto di vista del bel tempo, il brusco calo delle temperature ha portato le prime nevicate sulle Dolomiti bellunesi e nelle vallate altoatesine, conferendo al paesaggio un aspetto natalizio.

Le strade bianche e le cime innevate rappresentano uno spettacolo suggestivo, ma anche un segnale di allerta per la stagione invernale che sembra essere arrivata in anticipo. Le prime nevicate sotto quota 2.000 metri sono un fenomeno raro per il mese di settembre e potrebbero avere implicazioni significative per l'ecosistema locale e le attività umane.

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