Oristano, la culla dei sogni olimpici

Oristano, una città affacciata sul mare della Sardegna, è diventata la culla dei sogni olimpici. Questa città, nota per il suo maestrale e la bottarga, vanta la più alta percentuale di atleti qualificati per le Olimpiadi di Parigi 2024 rispetto alla popolazione tra i 15 e i 50 anni delle province italiane.

Secondo una ricerca di PTS, società di consulenza strategica e direzionale, Oristano si conferma come la principale "culla olimpica" italiana. La provincia di Oristano ha la più alta percentuale di atleti qualificati per le Olimpiadi di Parigi 2024 rispetto alla popolazione italiana di un'età compresa tra i 15 e i 50 anni.

Anche la provincia di Rimini e la Repubblica di San Marino partecipano alle Olimpiadi di Parigi con una qualificata rappresentanza di atleti. Tra questi, Alessio Crociani nel triathlon, Lucia Bronzetti nel tennis e Giulio Ciotti come allenatore di Gianmarco Tamberi.

L'Italia si prepara a schierare un record di 403 atleti e atlete, distribuiti su 34 discipline, alle Olimpiadi di Parigi 2024. Questi atleti provengono da ogni parte d'Italia e anche dall'estero, con ben 36 atleti nati fuori dai confini nazionali. La Lombardia domina la classifica delle regioni che hanno maggiormente contribuito alla spedizione di Parigi, mentre nessuno proviene dalla Valle d'Aosta.

Tra gli atleti italiani che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi 2024, 36 sono nati all'estero. Tra questi, Vladimir Aceti (atletica) è nato in Russia, Adrian Ignacio Carambula Raurich (beach volley) in Uruguay, Frank Chamizo Marquez (lotta) a Cuba, e Lamont Marcell Jacobs (atletica) negli Stati Uniti.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo